Come scegliere la caldaia e i termosifoni di casa



 

Caldaia e termosifoni: come scegliere quelli più adatti alla tua casa?

Quando finalmente si sceglie quella che sarà la casa dei nostri sogni, si tende spesso e volentieri a sottovalutare l’importanza di alcuni aspetti che, contrariamente a quello che pensiamo, rivestono un ruolo fondamentale. Per quanto mobili e complementi d’arredo possano essere importanti, a fare di un immobile un nido a misura di famiglia contribuiscono, in misura ancor più ampia, la caldaia e i termosifoni.

Scegliere gli elementi che assicureranno un inverno caldo e confortevole potrebbe non essere affatto semplice, soprattutto nel caso in cui non si abbia alcuna competenza in materia.

Ecco allora, qui di seguito, una piccola guida che ti illustrerà, step by step, come scegliere la caldaia e i termosifoni di casa senza mai perdere di vista l’obiettivo primario: quello della funzionalità. 

Calcola numero e potenza con i software gratuiti online

Affinché la casa sia adeguatamente riscaldata è necessario, innanzitutto, che il numero di termosifoni e la potenza della caldaia siano correttamente rapportati all’ampiezza della stanza in questione. Per calcolare quanto i radiatori debbano essere ampi ci si può servire, in caso di necessità, degli appositi software reperibili online. Inserendo tutti i dati relativi alla planimetria, alle metrature e all’esposizione dei vari locali, si potrà sapere in tempo reale quanti elementi occorrano affinché in quella stanza la temperatura sia, a seconda delle esigenze, di 20, 21 o 22 gradi.

Con questi software gratuiti è inoltre possibile stimare la potenza necessaria della caldaia che dovremo installare nella nostra abitazione. Per farlo, il programma terrà conto ancora una volta della dimensione dei vari locali che compongono l’appartamento, ma anche della tipologia di radiatore scelta.

Guida alla scelta del termosifone

Ed è proprio in merito alla scelta dei termosifoni di casa che vale spendere qualche parola in più, nel tentativo di fare chiarezza su quello che è da sempre un dubbio atavico: meglio la ghisa, l’acciaio o l’alluminio? Il discorso è per la verità abbastanza ostico, nel senso che non esiste una risposta univoca che sia indistintamente applicabile a tutte le casistiche. Meglio analizzarli singolarmente, quindi, in maniera tale da comprendere le differenze e capire, di conseguenza, quale possa fare al caso nostro.

Il termosifone in ghisa è quello classico: il materiale di cui si compone ha la capacità di rilasciare il calore in maniera graduale, rendendo la temperatura gradevole e mai soffocante. L’unico neo è che impiega un po’ a riscaldarsi, difetto ampiamente ripagato dal fatto che, di contro, continua ad emanare calore anche ben oltre lo spegnimento dell’impianto. 

Raggiungono subito la temperatura desiderata, invece, i termosifoni in alluminio: hanno un’inerzia termica piuttosto bassa, ragion per cui tendono a riscaldarsi immediatamente e a raffreddarsi altrettanto velocemente. Considerando che una volta accesi pongono subito rimedio al freddo, sono perfetti per gli ambienti spaziosi e umidi in cui si fa un uso intensivo dei caloriferi.

Restano, infine, i termosifoni in acciaio, che sono ad oggi quelli più gettonati. La ragione di tanto successo è da ricercarsi nel fatto che coniugano funzionalità e design in un’unica soluzione, appagando sia chi è in cerca di un radiatore valido a livello di prestazioni che chi è attento all’estetica dell’ambiente. Questo genere di termosifone può essere declinato in molte forme e varianti, il che lo rende particolarmente apprezzato da chi sogna di vivere in una casa in cui tutto, perfino i radiatori, abbiano un aspetto moderno e minimal. 

Caldaie: due soluzioni a risparmio energetico

Non resta che capire, ora, come scegliere la caldaia più adatta alle nostre esigenze, premettendo che quelle in commercio si differenziano sia a livello di costi che di impatto ambientale. Quella a condensazione ha un prezzo più elevato ma garantisce, nel tempo, un risparmio energetico non indifferente, ragion per cui è l’ideale per chi vuole fare a priori il possibile per tagliare i costi delle future bollette.

Moderne e soddisfacenti sono anche le più recenti caldaie a pellet: il combustibile che occorre in questo caso è economico ed assicura un’efficienza energetica senza paragoni. Il potere calorifico è elevatissimo e l’impatto ambientale molto più contenuto. Una soluzione, quindi, da prendere seriamente in considerazione in un’ottica green.