Le api sono laboriose e, soprattutto, generose. Per secoli si sono date da fare senza sosta, giorno e notte (festivi compresi), per rendere il pianeta un luogo migliore e garantire benefici a persone, piante e ambiente. La Giornata mondiale delle api, che giunge quest’anno alla sua quarta edizione, è il giusto e doveroso riconoscimento al loro incessante lavoro, una sorta di risarcimento simbolico che gli Stati membri delle Nazioni Unite – su proposta della Slovenia e con l’appoggio, tra gli altri, di Stati Uniti, Canada, Russia, Cina e Brasile – hanno approvato all’unanimità il 20 dicembre 2017. Da allora, ogni 20 maggio le api vengono festeggiate con iniziative di sensibilizzazione e preservazione del loro ecosistema.
Gruppo Tempocasa, che a gennaio 2021 ha adottato un alveare di Apicolturaurbana.it – la prima realtà italiana dedicata allo sviluppo dell’apicoltura urbana –, come sempre vuole fare la sua parte. Particolarmente sensibile alle tematiche legate alla sostenibilità, l’azienda biancoverde contribuisce alla sopravvivenza di questi simpatici insetti che, in tempi recenti, hanno subito particolarmente gli effetti dei cambiamenti (e degli inquinamenti) ambientali, faticando sempre più a trovare un habitat nelle zone urbane e suburbane.
Oggi, quindi, Tempocasa festeggia in prima linea e consiglia di dedicare la giornata alle nostre amate api. Come? Iniziamo dal mattino…
Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare dell’ape Maia
Nessuno? La cosa non ci stupisce, perché la simpatica – e ormai 46enne! – creaturina animata ha fatto il giro del mondo e delle generazioni, riempiendo di tenerezza i cuori degli spettatori grandi e piccini. «Vola vola vola, l’ape Maia»: il ritornello della sigla è tra i più celebri di sempre e ha fatto la sua prima apparizione sui teleschermi italiani nel 1980, direttamente dal Giappone. Da allora ha accompagnato mattine e pomeriggi, migrando in scioltezza dai vecchi apparecchi a tubo catodico agli schermi piatti, dai monitor dei computer agli schermi degli smartphone. Dunque mamme, papà e bimbi di tutta Italia: unitevi. Ritagliatevi un’oretta di tempo tra smart working, didattica a distanza e altre attività di routine e dedicatela all’apina del piccolo schermo più famosa e amata. Maia, ape giallonera dolce e tenera, esplora il mondo con occhi curiosi accompagnata dai suoi amici insetti, tra cui il pigro, svogliato e simpaticissimo fuco Willi. Finita la maratona-Maia, è ora di mettersi ai fornelli. E a questo punto le api diventano protagoniste assolute.Non tutti sanno che…
71 colture su 100 di quelle presenti sulle nostre tavole sono merito del lavoro di impollinazione compiuto dalle api. Un terzo della produzione alimentare mondiale dipende dalle api. I nostri amati e infaticabili insetti gialloneri sono famosi per fornire cibo di alta qualità tra cui miele, pappa reale e polline. Le api sono alla base di altri, importanti prodotti utilizzati nella sanità e in altri settori (cera d’api, propoli, veleno d’api…). Ma questo è un altro discorso. Adesso è ora di pranzo e bisogna continuare i festeggiamenti nel modo giusto. Gli chef Tempocasa propongono:- Spaghetti con noci e miele, tipico piatto primaverile-estivo che non passa mai di moda.
- Gamberoni piccanti al miele con semi di sesamo, ma come secondo (sempre a tema pesce) si potrebbe anche optare per una portata di seppie al miele o di filetti di platessa (o sogliola, secondo i gusti) in salsa di miele ed erbe aromatiche.
- Per dolce, un altro classico: torta di ricotta miele e mandorle, facile da preparare e altrettanto da digerire.
- E per chiudere, in modo fresco e piacevole, il rodato ananas scottato con miele e cannella è un sempreverde.