Nuovo Bonus Facciate, detraibili i lavori iniziati nel 2019



La legge di Bilancio 2020 introduce una sostanziale novità, riguardante il Bonus facciate, nel settore della manutenzione degli edifici, sia condominiali che privati.

La nuova disciplina si pone a completamento di tutte le agevolazioni già esistenti, riguardanti le ristrutturazioni edilizie e le riqualificazioni energetiche degli edifici.

Il Bonus facciate nella Legge di Bilancio 2020

L’opportunità offerta dalle nuove norme riguarda la possibilità di ottenere una detrazione Irpef pari al 90% della spesa sostenuta per realizzare lavori di recupero o restauro della facciata dell’edificio, nonché interventi di manutenzione ordinaria, come la tinteggiatura della facciata o il rifacimento dell’intonaco esterno.

Le nuove disposizioni rimuovono anche il massimale di spesa, fissato in 96.000 euro per singola unità immobiliare, previsto nella normativa precedente. Il nuovo assetto normativo del bonus sarà applicabile ai pagamenti effettuati a partire dal 1° gennaio 2020, ma permetterà le detrazioni anche per lavori cominciati nel 2019 e saldati nel corso del nuovo anno. La sola quota a saldo versata nel 2020 rientrerà nell’agevolazione.

Riferendosi genericamente a lavori di manutenzione di “edifici”, ne consegue che le disposizioni contenute nella legge possono essere applicate anche ai lavori eseguiti su abitazioni di proprietà di un singolo privato. Se il lavoro riguarderà un edificio condominiale, saranno i singoli condomini a poter usufruire della detrazione, nella misura certificata dall’amministratore sulla base delle tabelle millesimali.