Come ridurre subito i consumi degli elettrodomestici di casa



Vuoi risparmiare sulla bolletta e ottimizzare i consumi ma non sai da dove cominciare? Non preoccuparti, per iniziare a risparmiare sui consumi di energia elettrica ti forniremo qui alcuni consigli utili che ti permetteranno di ridurre la tua spesa nel breve periodo.

I consumi che incidono sulla bolletta elettrica

Le nostre abitazioni sono diventate stracolme di dispositivi digitali elettronici, quindi la voce che incide di più sulla bolletta è sicuramente quella relativa ai consumi degli elettrodomestici. Una recente indagine che ha coinvolto nuclei familiari di quattro persone ha evidenziato come circa l’8% dei consumi deriva principalmente dalla cattiva abitudine di lasciare gli elettrodomestici o altri dispositivi in stand-by. Le piccole spie luminose sempre accese sono la causa principale degli aumenti in bolletta, basti solo pensare che in una famiglia si è soliti lasciare in stand-by diversi televisori, altoparlanti, schermi del computer, ecc.., quindi sommando tali sprechi si arriva ad un consumo stimato di circa 220 kWh. Lo stand-by sicuramente incide sui consumi, quindi ti basterà soltanto fare prestare attenzione e spegnere sempre tutti i dispositivi che non stai utilizzando.

Quali sono gli elettrodomestici che consumano di più?

Lo stand-by sicuramente non è la voce principale che determina il costo alto delle tue bollette per l’energia elettrica, ma dipende soprattutto dall’utilizzo continuato e frequente degli elettrodomestici. In generale, non tutti gli elettrodomestici hanno consumi elevati, ma ve ne sono alcuni che possono contribuire notevolmente ad aumentare i consumi, vediamo insieme quali sono.

Il frigorifero

L’elettrodomestico che in assoluto pesa di più e che rappresenta la spesa più importante in bolletta è il frigorifero, non soltanto perché consuma in media circa 566 KWh, ma anche perché è sempre acceso. Il frigorifero, essendo un elettrodomestico fondamentale per conservare i cibi, non può essere sicuramente spento, ma per poter risparmiare qualcosa sulle future bollette è sempre consigliabile acquistarne uno di classe energetica A++ o A+++. Quando utilizzi il frigorifero, ricordati sempre di chiudere perfettamente lo sportello altrimenti aumenteranno i consumi e allo stesso tempo ricorda di staccare la spina quando vai in vacanza per periodi lunghi.

Lavastoviglie

Al secondo posto nella lista dei dispositivi elettrici che incidono sui consumi di energia elettrica troviamo la lavastoviglie, un elettrodomestico che viene usato una o più volte al giorno. La lavastoviglie pesa sui consumi per circa il 14%, una percentuale abbastanza elevata che può essere ridotta drasticamente se si utilizzano i cicli di lavaggi chiamati Eco (consumi di acqua ed energia minimi). Un altro consiglio per ridurre i consumi della lavastoviglie consiste nell’utilizzarla esclusivamente una volta al giorno, con carico completo.

TV e lavatrice

Sembra strano, ma tra gli elettrodomestici che pesano di più sulla bolletta elettrica troviamo la televisione e la lavatrice, prima di altri dispositivi considerati da sempre come le maggior fonti di consumo (forno e ferro da stiro). L’ascesa di questi due elettrodomestici nella lista dei meno efficienti dal punto di vista energetico è da ascrivere al maggiore utilizzo rispetto ad altri. La televisione viene accesa diverse volte al giorno e spesso ci si dimentica di spegnerla (stand-by), contribuendo così all’aumento dei consumi. Per quanto riguarda invece la lavatrice, il suo consumo dipende esclusivamente dalla lunghezza dei lavaggi e dalla frequenza d’uso; ti consigliamo di privilegiare carichi completi e di utilizzarla solo nelle ore notturne e nei giorni festivi, sempre se hai un contratto di energia elettrica con fascia bioraria.

Gli altri elettrodomestici: forno, ferro da stiro, tablet e smartphone

Il ferro da stiro e il forno sono degli elettrodomestici che consumano parecchio, ma visto che non vengono usati con frequenza la loro incidenza sui consumi complessivi si attesta intorno 6-8%, quindi vi basterà limitarne l’uso per pagare di meno o privilegiare esclusivamente l’acquisto di quelli appartenenti alla classe energetica A++ o A+++. Per quanto riguarda tutti gli altri dispositivi elettronici: tablet, smartphone, altoparlanti, computer e radio non consumano troppo ma se rimangono attaccati alla corrente elettrica per molto tempo possono contribuire ad alzare i costi della bolletta. Ricordati sempre di staccare i carica batterie dei dispositivi elettronici a ricarica completata per evitare di consumare circa 2 watt al giorno.