Rifare il tetto di casa, i costi e gli errori da non commettere



Rifare il tetto di casa tua è un’incognita che ti tormenta? Non ti spaventare, perché ci sono tantissime soluzioni ed agevolazioni fiscali di cui potrai approfittare per i tuoi lavori. In base al tipo di materiali e alla conformazione del tetto, scoprirai che ci sono idee nuove per te, che ti aiuteranno anche a risparmiare in futuro sulle spese di gestione della tua casa. 

Quanto costano gli interventi

Avere un’idea dei costi dei singoli interventi è molto utile per capire quanto sarà la spesa complessiva. Naturalmente le varie ditte applicano i propri tariffari, ma i dati che ti forniamo sono ricavati da indagini di mercato e rientrano in un range ampio. Vediamo quali sono i costi al metro quadro.

Strutture:

  • Legno 110 – 150 €
  • Calcestruzzo 45 – 100 €
  • Acciaio 25 – 75 €

Isolamenti:

  • Interno 20 – 30 €
  • Esterno 30 – 35 €

Coperture:

  • Laterizio 10 – 16 €
  • PVC 12 – 25 €

Ventilazione:

  • Tetto non ventilato 90 – 120 €
  • Tetto ventilato 130 -180 €

Con un conto semplificato ci si può aspettare una spesa che va da 30 € a 200 € al mq, in base alla tipologia prescelta. Per esempio per il rifacimento di un tetto in legno un prezzo di massima è sui 150 €/mq a cui si sommano fino a 180 €/mq per isolamento e ventilazione.

Come viene progettata la struttura del tetto

Senza scendere in dettagli, si può però iniziare ad orientarsi negli elementi costitutivi del tetto, le due orditure principali: grossa e piccola.

L’orditura grossa è rappresentata da capriate e punti d’appoggio, realizzati in legno, calcestruzzo o acciaio, perché si tratta di materiali che garantiscono una notevole durata e resistenza agli agenti esterni. Sul sostegno della grossa orditura poggia la piccola, formata da travicelli e correnti che formano la griglia di supporto per la copertura.

I trucchi per il risparmio

Le tegole possono essere riciclate, ma vanno valutate una per una ed in alcuni casi potrebbe servirti tempo per trovare i ricambi per quelle danneggiate. Il grosso svantaggio di questo approccio è che il tetto presenterà aree di colori differenti (che però si possono sempre anticare) e non potrai cambiare lo stile. 

Scegliere materiali riciclabili per l’isolamento e la struttura come sughero e legno che hanno molti vantaggi. Sono ottimi isolanti e il costo di accesso e lavorazione è ridotto rispetto a cemento e metallo. Potrai quindi spendere meno in fase di realizzazione e godere dei vantaggi in bolletta in seguito. 

Detrazioni

Potrai richiedere detrazioni fiscali di vario tipo, legate all’Ecobonus, che però è in scadenza a dicembre. Trattandosi di interventi che rientrano in piani di green economy, tuttavia non c’è da preoccuparsi perché saranno prorogati nella nuova Legge di Bilancio 2020. Con gli incentivi legati al miglioramento dell’efficienza energetica della tua abitazione, infatti potrai riuscire a detrarre fino al 75%, il che incide in maniera molto positiva sulle tue spese complessive.

Isolare il tetto

Evitare le dispersioni è un obbligo, non solo per il tuo ambiente, ma anche per il portafogli. Montare pannelli isolanti, a parte il costo aggiuntivo iniziale, col tempo ti consentirà un notevole risparmio energetico, perché ci sarà meno umidità ed una quantità inferiore di trasmissione di calore in inverno ed in estate. Per l’isolamento ci sono parecchi materiali a disposizione, mai principali sono: sughero, poliuretano espanso, vetro granulare e fibra di legno.

Quali errori non commettere

I punti chiave per un buon investimento sono sempre gli stessi: non giocare al risparmio a tutti i costi, informati e rifletti con calma. Molte imprese hanno politiche specifiche per gli interventi sui tetti e tenderanno a proporti pacchetti rodati. Sta a te valutare i preventivi di spesa, ricordando però che in molti casi, quel che non spendi adesso, dovrai pagarlo dopo sotto altre forme. Per esempio non ventilare il tetto significa avere una casa più umida ed una peggiore efficienza del riscaldamento. 

L’errore più frequente è quello di non considerare la casa come un tutt’uno col tetto. Consultati con esperti prima di scegliere. Molti progettisti e ditte sono ben disposti ad ispezioni e preventivi gratuiti. Quelle più grandi, inoltre, potranno anche suggerirti più di una soluzione, in modo tale da poter valutare quale sia la più adatta per te.